Riservata agli/alle iscritti/e Fabi del Gruppo UniCredit
IN TEMA DI “ CONTESTAZIONI DISCIPLINARI “
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Cosa prevede la normativa :
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Fermo restando la legittimità da parte dell’Azienda di sancire eventuali mancanze e che esiste una specifica normativa (di cui al riquadro che precede) che tutela i lavoratori, il sentimento che pervade i colleghi malcapitati inizialmente è di sconcerto ed incredulità, si trasforma poi in umiliazione fino a diventare, nei casi in cui le sanzioni irrorate appaiano sproporzionate, rabbia vera e propria.
In sede di difesa, infatti, a nulla varrà addurre motivazioni quali ero da sola/o, i terminali erano fermi, il bancomat andava caricato, il cliente aveva fretta ecc.
La disponibilità totale, che diventa in molti casi abnegazione, motore propulsivo di ogni azienda, è un servizio che va “ ritirato dal mercato “.!!!!
È un bene troppo prezioso che non vale la pena mettere a disposizione di chi non lo apprezza ed anzi lo sanziona.
Il fatto che quotidianamente i Lavoratori si prodighino per fornire un servizio di qualità e professionalità alla clientela, senza crearle disagio, nonostante la situazione di mercato difficile, le pesanti falle organizzative, le ormai croniche carenze di personale in rete, cassieri sballottati a destra e sinistra, una normativa complessa e non chiara, oltre che di difficile applicazione, e da ultimo e non per ultimo con pressioni commerciali al limite dell’esasperazione, sembra, tutto ciò, essere irrilevante per l’azienda e non viene mai considerato nella valutazione complessiva.
Questo è il motivo per cui è assolutamente necessario rispettare sempre rigorosamente le norme di legge, le norme contrattuali e i regolamenti interni, nessuno può sentirsi legittimato e tantomeno coperto dai superiori per il mancato rispetto di norme e procedure aziendali.
Siamo certi che l’azienda apprezzerà questo nostro richiamo al RISPETTO ASSOLUTO E PEDISSEQUO DI TUTTE LE NORMATIVE VIGENTI, che rappresenta, tra l’altro, la più efficace tutela dei lavoratori nei confronti di possibili rischi derivanti da responsabilità civili e penali, ed evitare pertanto di incorrere in provvedimenti disciplinari.
Ricordiamo all’Azienda di avere la “sensibilità”, l’intelligenza ed il rispetto di non consegnare le lettere di contestazione al venerdì o alla vigilia delle ferie e di avere il “buon gusto” di evitare altresì frasi “irritanti” del tipo “sai ho fatto il possibile”, scusami ma non dipende da me, ( ma da chi allora? )….!!!
L’argomento è molto delicato ed è evidente che debba essere gestito anche con il ” buon senso e la diligenza del buon padre di famiglia ”; qui si misura la reale attenzione dell’ Azienda nei confronti dei Lavoratori, al di la di tutti i proclami quotidianamente enunciati sul Portale.
Ci rincresce, ma ad oggi proprio non ci siamo!
Le strutture sindacali Fabi, cui fate riferimento, sono a Vostra disposizione per tutte le eventuali situazioni ove vengano posti in atto o pretesi comportamenti non coerenti.
Milano, 4 maggio 2015
Segreteria di Coordinamento Fabi
Gruppo UniCredit
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