Skip to content
  • Home
  • Contatti
  • Vieni in Fabi!
  • La FABI Unicredit
  • Chi siamo

FABI UNICREDIT

  • GRUPPO UNICREDIT
    • Newsletter & Comunicati Gruppo Unicredit
    • Accordi & Contratti Gruppo UniCredit
  • Divisione RETAIL
    • Newsletter & Comunicati Retail
    • Accordi & Contratti Retail
  • Divisione CIB
    • Newsletter e Comunicati CIB
    • Accordi & Contratti CIB
  • UCS (ex UBIS)
    • Accordi & Contratti UCS (ex UBIS)
    • Newsletter & Comunicati UCS (ex UBIS)
  • Area Riservata
  • Toggle search form

Categoria: Newsletter & Comunicati UCS S.c.p.A. (ex UBIS S.c.p.A.)

UBIS: Comunicato inerente l’Accordo INVOICE MANAGEMENT / ABAS

Posted on 22 Aprile 201323 Aprile 2013 By Claudio Voghera
UBIS: Comunicato inerente l’Accordo INVOICE MANAGEMENT / ABAS

ACCORDO INVOICE MANAGEMENT / ABAS: APPROVATO

12.04.2013  abbiamo sottoscritto l’Accordo per il trasferimento del ramo d’azienda Invoice Management da Ubis ad ABAS società partecipata tra Accenture IS (51%) e Ubis (49%).

01.04.2013 sono stati trasferiti in base all’art. 2112 c.c. 109 colleghi di Invoice Management di Trieste e Roma nella neo costituita ABAS.

L’accordo raggiunto che migliora significativamente le condizioni di passaggio dei colleghi alla new.co., è stato presentato nelle assemblee che si sono tenute a Trieste e a Roma il 16 e 17 aprile, i lavoratori e le lavoratrici hanno valutato e votato a maggioranza l’approvazione dell’accordo.

Le premesse e i 15 articoli di cui consta l’accordo, danno tutele e garanzie non paragonabili alle tutele e garanzie che sarebbero state applicate in ABAS con il 2112 c.c. se non avessimo responsabilmente accettato di proseguire nella trattativa.

Tutte le organizzazioni sindacali, ad eccezione della rsa Fisac/Cgil di Roma, hanno partecipato e lavorato affinchè si migliorasse l’accordo di UBIS del 17.02.2012 – base di partenza per la trattativa.

Riteniamo ingiustificabile e irresponsabile il comportamento della rsa Fisac di Roma, che ha scelto di non partecipare ai lavori, lasciando i lavoratori soli in balia di giudici, avvocati e parlamentari, abdicando così al proprio ruolo, salvo poi ergersi a paladini di coerenza e  decidere di trattare in altre sedi.

Queste OO.SS., hanno sempre ribadito la loro assoluta contrarietà a qualunque operazione di esternalizzazione di attività e Lavoratori/trici dal Gruppo Unicredit, dimostrandolo con molteplici e diverse forme di lotta e coinvolgimento. Inoltre, per la prima volta, queste affermazioni sono state inserite nelle premesse  dell’accordo.

L’obiettivo, pienamente raggiunto con l’accordo, era quello di definire una regolamentazione migliorativa rispetto alle previsioni del 2112 del cc, per quanto riguarda i trattamenti economici e normativi.

Di seguito ne riportiamo i punti qualificanti e salienti.

Area Contrattuale

Iscrizione permanente ad ABI di ABAS e applicazione del CCNL del Credito tempo per vigente, sia ai dipendenti attualmente interessati dal trasferimento sia a quelli di futura assunzione in ABAS.

Garanzie occupazionali

Sostanziale rafforzamento delle garanzie occupazionali previste dall’articolo 9 dell’Accordo UBIS del 17.2.2012, anche attraverso una significativa estensione temporale:

– le tutele previste in caso di tensioni occupazionali determinate da perdita del controllo del  proprietario, vendita o cessione dell’azienda ovvero di rami d’azienda, crisi aziendali, processi di ristrutturazione organizzativa e di ridimensionamento/ redistribuzione territoriale dei poli di ABAS avranno la durata di 5 anni a partire dal 01/04/2013.

– le tutele previste in caso di tensioni occupazionali causate da recesso unilaterale di Ubis dal contratto di servizio stipulato con ABAS (che avrà la durata di 15 anni) dovuta alla decisione strategica di Ubis di internalizzare le attività, di esternalizzare le medesime ad altro soggetto fornitore, ovvero di non rinnovare il contratto alla prima scadenza, avranno efficacia per tutta la durata del primo contratto di servizio, pertanto 15 anni a partire dal 01/04/2013.

Al verificarsi di eventuali tensioni occupazionali le norme di garanzia sopraccitate prevedono: l’assunzione da parte di Ubis o altra Azienda del Gruppo Unicredit, compatibilmente con le esigenze organizzative nell’ambito territoriale della sede di lavoro, delle lavoratrici/lavoratori successivamente all’applicazione di tutte le norme contrattuali e di legge in materia di riduzione del personale. Tale assunzione avverrà senza soluzione di continuità temporale, con il livello di inquadramento, retributivo e di anzianità fino ad allora maturato.

Premio Aziendale

Il premio aziendale 2012 erogazione 2013, sarà pari a quello percepito dai dipendenti di UBIS. Per il 2013, erogazione 2014, verranno riconosciuti  8/12 dell’erogato ai dipendenti UBIS, mentre i rimanenti 4/12 (e per gli anni futuri) saranno definiti con intese a livello aziendale in ABAS.

Buono Pasto

Viene confermato l’importo riconosciuto attualmente in Ubis.

Previdenza Complementare

Confermato il Fondo Previbank come Fondo di riferimento, al quale potranno iscriversi tutti i lavoratori di Abas. Così come regolamentato dalle leggi vigenti, sarà possibile trasferire – riscattare o mantenere la propria posizione individuale, e aprire quindi una nuova posizione in Previbank.

Il contributo aziendale sarà pari al 3%; in presenza di una contribuzione aziendale che al 31.3.2013 risultasse superiore la stessa verrà mantenuta quale versamento ad personam.

Per gli iscritti alla sez. 1 “ante” del fondo di gruppo sono previste particolari norme.

Nell’accordo sono individuate tutte le specificità proprie della materia previdenziale, molto complessa e varia, per questo motivo stiamo organizzando un incontro specifico a Roma e a Trieste con la partecipazione di esperti dei Fondi coinvolti.

Polizza Sanitaria

Confermata l’adesione a UNI.CA fino al 31.12.2013. Per le coperture a partire da 1.1.2014 c’è la disponibilità di Unicredit e di ABAS al mantenimento dell’iscrizione a UNICA, previo confronto sindacale.

Coperture Assicurative

Fino al 31.12.2014 restano attive le coperture assicurative (infortuni professionali ed extra-professionali, Kasko, ecc.) applicate in UBIS. In seguito le parti si incontreranno  in sede aziendale per definire soluzioni condivise.

Part-time e flessibilità d’orario

Confermati con le stesse condizioni e scadenze  i part-time e le flessibilità d’orario in essere. Le normative inerenti questa materia saranno oggetto di approfondimento in sede aziendale (ABAS) per verificarne la coerenza organizzativa.

Premi di fedeltà (25°-35°)

Verranno erogati da parte di Ubis i pro-quota, in base all’anzianità maturata in servizio nel Gruppo Unicredit alla data del trasferimento (erogazione entro settembre 2013).

Ferie e TFR

Potrà essere richiesta la monetizzazione delle ferie arretrate, ed anche la liquidazione del TFR maturato (nella disponibilità aziendale).

Agevolazioni Finanziarie

Confermate fino al 31 marzo 2028 le agevolazioni finanziarie (prestiti, mutui, etc.) così come applicate tempo per tempo al personale del Gruppo Unicredit. Successivamente verrà stipulata una convenzione tra il Gruppo Unicredit ed ABAS.

Ad Personam

Le voci derivanti da pregressi accordi di integrazione e i relativi importi continueranno a essere erogati sottoforma di “ad personam ex intesa 12.4.2013”.

Le eventuali provvidenze per familiari disabili, di entità superiore a quanto previsto dal CCNL, continueranno a essere erogate sottoforma di AP suddiviso in 13 mensilità.

Sede di lavoro

I Lavoratori rimarranno nelle attuali sedi almeno per un anno, termine entro il quale ABAS individuerà le eventuali nuove sedi di lavoro nella città di Trieste e nell’area metropolitana di Roma.

Abbiamo così raggiunto l’obiettivo di migliorare le previsioni di legge, garantendo il mantenimento della quasi totalità delle prassi e delle agevolazioni presenti nel Gruppo UniCredit, e non la legittimazione di un’operazione che il Sindacato ed i Lavoratori non condividono.

Ricordiamo che in assenza di Accordo sindacale i colleghi/colleghe sarebbero transitati nella New.co. ai soli sensi dell’art. 2112 del c.c. e con le uniche garanzie previste dall’Accordo Ubis del 17.02.2012.

Nel rispetto dei percorsi democratici l’Accordo è stato illustrato nelle assemblee di Trieste e Roma nei giorni 16 e 17 aprile ed  è stato sottoposto attraverso consultazione al vaglio dei Lavoratori/trici  di ABAS.

Alla votazione hanno partecipato 82 Lavoratrici/lavoratori su 109 e l’accordo è stato approvato con  64 voti favorevoli (pari al 78%), 14 contrari e 4 schede nulle.

Milano, 17 aprile 2013

Segreterie di Coordinamento OO.SS. di Unicredit Business Integrated Solution S.C.p.A

DIRCREDITO   FABI   FIBA/CISL   FISAC/CGIL   SINFUB    UGL CREDITO   UILCA


Read More “UBIS: Comunicato inerente l’Accordo INVOICE MANAGEMENT / ABAS” »

Newsletter & Comunicati UCS S.c.p.A. (ex UBIS S.c.p.A.)

UBIS: Comunicato unitario delle RSA di Torino

Posted on 18 Aprile 201323 Aprile 2013 By Claudio Voghera
UBIS: Comunicato unitario delle RSA di Torino

In data 11 Aprile si e’ tenuto un incontro nell’ambito P.A. Operations Services North Italy  (Tesorerie – Bilanci e Consuntivi) nel corso del quale sono emerse considerazioni alquanto incresciose e, per dirlo con un eufemismo, “discutibili”.

Read More “UBIS: Comunicato unitario delle RSA di Torino” »

Newsletter & Comunicati UCS S.c.p.A. (ex UBIS S.c.p.A.)

Sottoscritto l’accordo trasferimento ramo d’azienda Invoices Management

Posted on 12 Aprile 201312 Aprile 2013 By Claudio Voghera
Sottoscritto l’accordo trasferimento ramo d’azienda Invoices Management

INVOICES MANAGEMENT

RAGGIUNTO L’ACCORDO


In data odierna, al termine di ulteriori due giornate di trattativa serrata, le scriventi OO.SS. hanno raggiunto un accordo in merito alle ricadute derivanti dal trasferimento del ramo d’azienda Invoices Management da UBIS SCpA a ABAS – Accenture.

In estrema sintesi l’accordo prevede:

  • Applicazione del CCNL Credito tempo per tempo vigente, anche per i neo assunti.
  • Garanzie occupazionali di lungo periodo , in analogia all’accordo di ES-SSC compreso il mantenimento dei livelli occupazionali nelle piazze di Trieste e Roma.
  • Salvaguardia di tutti i trattamenti economici – ivi comprese le condizioni riservate ai dipendenti del Gruppo Unicredito –  nonché quelli normativi, previdenziali, assistenziali  vigenti.

Pur mantenendo la nostra assoluta contrarietà verso qualsiasi forma di esternalizzazione, abbiamo ritenuto essenziale, nell’interesse dei lavoratori coinvolti, la sottoscrizione di un accordo che prevede tutele e garanzie nettamente superiori a quanto previsto dalla legge e dalle direttive europee.

Nel corso della prossima settimana si terranno le assemblee a Trieste e Roma ed in tale occasione l’accordo verrà illustrato e sottoposto ad approvazione vincolante dei lavoratori e delle lavoratrici interessati.

Milano, 12 aprile 2013

Segreterie Nazionali  –  Segreterie di Gruppo  –  Delegazioni Aziendali UBIS

Dircredito–FABI–Fiba/Cisl–Fisac/Cigl–Sinfub–UGL Credito–UIL.CA

Read More “Sottoscritto l’accordo trasferimento ramo d’azienda Invoices Management” »

Evidenza, Newsletter & Comunicati Gruppo Unicredit, Newsletter & Comunicati UCS S.c.p.A. (ex UBIS S.c.p.A.)

UBIS: Comunicato unitario “Cartellino rosso”

Posted on 5 Aprile 20135 Aprile 2013 By Claudio Voghera
UBIS: Comunicato unitario “Cartellino rosso”

Cartellino rosso per il DG Schiattarella !!!

In questi ultimi anni si è raccontato come le aziende strumentali del Gruppo Unicredito abbiano rappresentato un punto di riferimento di eccellenza dentro e fuori i confini nazionali.

Questa affermazione è (era) così vera e credibile che è stata una delle motivazioni per la costituzione di UBIS, con l’intento chiaro ed esplicitato in più occasioni dai nostri TOP Manager di racchiudere in un unica Azienda professionalità ed efficienza.

Non sono trascorsi nemmeno due anni eppure tutto è già drammaticamente cambiato.

L’occasione di commentare l’intervista del nostro DG Massimo Schiattarella, rilasciata qualche giorno fa al giornale Il Piccolo di Trieste è, come si dice in questi casi, ghiotta.

Le metafore calcistiche, nel nostro paese, sono una consuetudine ma non funzionano e non appassionano quando sono utilizzate per stigmatizzare e semplificare accadimenti gravi come lo scorporo dei colleghi di  INVOICE Management che dal 1^ Aprile si trovano loro malgrado fuori dal Gruppo, in un’altra società che è si partecipata al 49 % da Unicredito ma detenuta per il 51% da Accenture.

Anziché convincere con concreti piani industriali o con prospettive chiare sulla coerenza dell’operazione, abbiamo appreso come in realtà UBIS sia solamente una squadra “provinciale” e che è molto meglio trasferirsi in altre formazioni dove l’ingaggio è sicuro e si gioca senz’altro da titolari. Per cui in alto i cuori, la Coppa Campioni è a portata di mano. Ovviamente nascondendo che, dietro i lustrini e il palmares, anche in queste multinazionali ci sono diversi problemi; tanto per citare qualche esempio:

  • Accenture nel luglio 2012 ha delocalizzato attività nelle Mauritius mettendo in mobilità 44 Lavoratori di Ancona. Inoltre ha aperto una procedura di mobilità per 109 lavoratori di Palermo occupati nel call center di Accenture Outsourcing Srl.
  • HP ha dichiarato 29 mila esuberi entro 2014 (oltre 8%della forza lavoro complessiva).
  • IBM nel settembre 2012 ha dichiarato di voler trasferire presso la sede di Segrate (Milano) 80 lavoratori da Roma (il 60% sono donne ) e 72 lavoratori da Torino. Strano per un’azienda che fa del telelavoro un proprio elemento distintivo.

Giochiamo uno strano campionato dove se le strategie e l’acume tattico vengono meno le responsabilità sono sempre e solo dei “giocatori” che vengono “ceduti” senza tentennamenti. Poco importa se fino alla scorsa stagione hanno contribuito a vincere con la loro dedizione e macinando chilometri di campo.

Un campionato dove gli allenatori e la dirigenza che sbagliano tattiche e strategie, tanto da portarci a galleggiare a metà classifica, non sono mai esonerati… anzi vengono premiati. A quanto ammontano i bonus ricevuti da Schiattarella, e quale sarà la sua buonuscita? Sarebbe coerente che la possibile ( e probabile) buonuscita di Schiattarella venisse messa a disposizione per allineare gli stipendi degli apprendisti, o genericamente in diminuzione dei costi di Ubis.

Prima ancora che nei volantini delle OO.SS. questa riflessione dovrebbe trovare posto nelle discussioni dei consigli di amministrazioni, dove invece si deliberano scelte incoerenti, come il progetto NEWTON, sulle quale non saremo mai in sintonia.

Aspettiamo la protesta ufficiale di Udinese e Fiorentina che si staranno chiedendo: “ma chi è Massimo Schiattarella ?”

Milano, 4 aprile 2013

SEGRETERIE DI COORDINAMENTO UBIS
DIRCREDITO – FABI – FIBA/CISL – FISAC/CGIL – SINFUB – UGL/CREDITO – UIL/CA

Read More “UBIS: Comunicato unitario “Cartellino rosso”” »

Evidenza, Newsletter & Comunicati UCS S.c.p.A. (ex UBIS S.c.p.A.)

UBIS: Comunicato RSA polo di Roma

Posted on 4 Aprile 20135 Aprile 2013 By Claudio Voghera
UBIS: Comunicato RSA polo di Roma

Comunicato delle RRSSAA UBIS Polo di Roma in risposta al comunicato della FISAC/CGIL di Roma

Newsletter & Comunicati UCS S.c.p.A. (ex UBIS S.c.p.A.)

UBIS: Comunicato delle Segreterie Nazionali ai lavoratori dell’Invoice Management di Trieste

Posted on 25 Marzo 201325 Marzo 2013 By Claudio Voghera

COMUNICATO AI LAVORATORI
DI INVOICES MANAGEMENT

Le scriventi Organizzazioni Sindacali hanno ricevuto la lettera dello Studio legale Cirillo sottoscritta da oltre 60 lavoratrici e lavoratori di Trieste coinvolti nel trasferimento del ramo di Azienda “Invoices Management” e prendono atto della diffida in essa contenuta a procedere in un percorso di trattativa.

Nel rispetto di questa volontà, espressa dalla maggioranza delle lavoratrici e dei lavoratori destinatari della procedura, queste Organizzazioni Sindacali si asterranno da qualsiasi confronto con le Controparti.

Roma 22 marzo 2013

Le Segreterie Nazionali
DIRCREDITO FABI FIBA-CISL FISAC-CGIL
SINFUB UGL- CREDITO UILCA

Read More “UBIS: Comunicato delle Segreterie Nazionali ai lavoratori dell’Invoice Management di Trieste” »

Newsletter & Comunicati UCS S.c.p.A. (ex UBIS S.c.p.A.)

UBIS: Comunicato sciopero straordinari e prestazioni aggiuntive QD

Posted on 22 Marzo 201322 Marzo 2013 By Claudio Voghera
UBIS: Comunicato sciopero straordinari e prestazioni aggiuntive QD

COMUNICATO AI LAVORATORI

Riprendiamo, da dove avevamo solo temporaneamente interrotto; dopo aver esaurito i termini della sospensione dell’ultima procedura di mobilitazione che la commissione di garanzia ha imposto lo scorso 21 febbraio, ieri abbiamo inviato, secondo quanto previsto dalla legislazione vigente in argomento, la lettera relativa alla proclamazione dello sciopero delle prestazioni aggiuntive per i QD, degli straordinari per quanto riguarda le aree professionali e alla sospensione di tutte le prestazioni accessorie (reperibilità, interventi programmati/spot etc.).

Nel rispetto delle norme che regolano la materia si allega il calendario delle giornate di astensione proclamate dal 31 MARZO 2013 AL 25 APRILE 2013:

domenica 31 marzo 2013
lunedì 1 aprile 2013
martedì 2 aprile 2013
venerdì 5 aprile 2013
sabato 6 aprile 2013
domenica 7 aprile 2013
martedì 9 aprile 2013
venerdì 12 aprile 2013
sabato 13 aprile 2013
domenica 14 aprile 2013
martedì 16 aprile 2013
giovedì 18 aprile 2013
venerdì 19 aprile 2013
domenica 21 aprile 2013
lunedì 22 aprile 2013
martedì 23 aprile 2013
giovedì 25 aprile 2013

Invitiamo tutto il personale di UBIS ad osservare scrupolosamente il proprio orario di lavoro e ad attenersi strettamente alle proprie mansioni.

Diffidiamo l’azienda dal ricorrere ad indebite pressioni su lavoratori e lavoratrici o all’interpretazione spregiudicata e assai discutibile di articoli contrattuali, travisandone “lo spirito condiviso dalle parti”, come purtroppo è accaduto in recenti occasioni.

Milano 21 Marzo 2013

Le Segreterie di Coordinamento di Unicredit Business Integrated Solutions

DIRCREDITO  FABI FIBA/CISL FISAC/CGIL SINFUB UGL CREDITO UILCA/UIL

Read More “UBIS: Comunicato sciopero straordinari e prestazioni aggiuntive QD” »

Evidenza, Newsletter & Comunicati UCS S.c.p.A. (ex UBIS S.c.p.A.)

UBIS: Comunicato incontro 19/03/2013

Posted on 22 Marzo 201322 Marzo 2013 By Claudio Voghera
UBIS: Comunicato incontro 19/03/2013

COMUNICATO AI LAVORATORI

Il 19 marzo u.s. le Segreterie di Coordinamento di UBIS, hanno incontrato la delegazione aziendale in merito al piano “O-Ratio” che, secondo le dichiarazioni aziendali, ha lo scopo di riorganizzare le attività operations nel perimetro Italia.

Gli ambiti interessati sono i seguenti:

  • 7 Product Lines: Post Trade Services, Multichannel & Core Banking, Global HR , Credits, Payments, Securities, CFO
  • 2 Countries: Italia, Romania
  • 8 Poli: Roma, Palermo, Perugia, Verona, Trieste, Milano,Torino, Bucarest
  • 2 Service Lines: Operations, Client Support
  • 164 Fte di attività riallocate

La riorganizzazione delle attività sui vari poli inizierà a marzo per terminare, sempre secondo previsioni aziendali, a novembre 2013.

All’incontro hanno partecipato i rappresentanti della Service Line Operations / PP&M Operations che ci hanno illustrato i razionali del piano che sintetizziamo: accorpare le attività che prima erano sparse in più poli in un’unica località.

Questo secondo l’azienda produrrà dei miglioramenti nella gestione dei processi, e libererà personale nei poli che cedono le attività (circa 28 colleghi in totale più 18 consulenti che verrebbero rilasciati). Queste risorse dovrebbero contribuire  a soddisfare le necessità di turn-over interno (pensionamenti/esodi) ed acquisire nuove attività richieste dalla Banca, in particolare per il Polo di Perugia dove i 16 colleghi, che a fronte della riorganizzazione saranno senza attività, verranno ricollocati all’interno della struttura retail di Unicredit Spa.

Questo modello sarà supportato dalla formazione diretta dei lavoratori mediante training on the job che, secondo quanto dichiara l’azienda, semplificherà i percorsi formativi visto che verranno svolti direttamente nei poli  dove già sono presenti le conoscenze.

Questo piano è nella continuità della gestione delle attività operations che negli anni precedenti ha visto (nella ex società UCBP) una diffusa mobilità delle lavorazioni, accompagnata dall’equilibrata distribuzione delle attività, garantendo nel tempo la multipolarità.

Fino a qui  è quanto ha dichiarato l’azienda.

Come OO.SS. abbiamo richiesto una visione complessiva, perché queste numerose riorganizzazioni, da quelle  che vedono il rientro di attività e Lavoratori in Unicredit SpA, a quelle presentate nel piano oggi discusso, con l’aggiunta delle esternalizzazioni dichiarate, stanno modificando profondamente il quadro presentato lo scorso settembre 2012 nel corso dell’incontro annuale e quanto dichiarato dall’azienda nel momento in cui ha incorporato nell’azienda UBIS tutte le società strumentali del gruppo.

L’azienda anticipando la ns. richiesta ha dichiarato che nel mese di aprile si svolgerà l’incontro annuale, secondo le previsioni del CCNL con il CEO di UBIS.

Abbiamo inoltre richiesto la massima attenzione sulla formazione, cardine fondamentale nei processi di riconversione.

Noi riteniamo che questo progetto sia l’ennesimo esempio di una azienda che sta andando in discontinuità con quanto dichiarato fino a poco tempo fa, vedi anche sulla salvaguardia dei poli con minore personale, (l’esempio è Perugia che come polo UBIS è ormai è ridotto ai minimi termini).

Abbiamo espresso forti perplessità sulla riorganizzazione che vede coinvolto il polo di Palermo, in cui lavoratori impiegati in altri settori (CFO e Core Banking )  verranno in parte spostati nell’area payments, oggetto di analisi nel programma newton per una futura esternalizzazione, aumentando il perimetro dei Lavoratori coinvolti.

L’azienda, a fronte delle nostre repliche, ha dichiarato che il progetto dei Payments contenuto nel programma Newton ha “una caratteristica industriale differente” rispetto all’esternalizzazioni finora dichiarate/realizzate.

E’ vero che il piano è in continuità con quello che negli anni passati (nella ex UCBP), i lavoratori delle attività operations hanno supportato, con abnegazione ed impegno. Ma ora l’azienda, con il programma Newton;che abbiamo ribadito di non condividere, ha portato un clima di incertezza e di precarietà che mettono in cattiva luce ogni riorganizzazione delle attività.

UBIS, lo sappiamo, è considerata un centro di costo e la sua mission è anche quella di razionalizzare per costare meno; ma ricordiamo a questo management che, le società nel tempo, hanno permesso al gruppo di gestire le integrazioni con i relativi risparmi, e supportare l’operatività della banca, tanto da farla dichiarare strategica. Ma ora, le razionalizzazioni vengono scaricate sui Lavoratori. Abbiamo sempre pensato che UBIS abbia una governance ridondante, ma si preferisce tagliare altrove e per i manager c’è sempre il paracadute della Holding.

Anche i tagli alle consulenze, da noi più volte richiesti,  non partono da quello più costose.

Come OO.SS. abbiamo richiesto un incontro  nel mese di giugno per  verificare gli impatti dell’ennesima riorganizzazione e le relative ricadute, inoltre nei prossimi giorni le RR.SS.AA. dei poli interessati dal progetto avranno degli incontri specifici per un confronto dettagliato sulle ricadute nelle singole unità produttive.

Terminata la discussione sul piano di riorganizzazione delle operations, abbiamo richiesto un maggior dettaglio per quanto riguarda la ristrutturazione del settore ICT, che fornisca alle OO.SS. i dati che non ci erano stati forniti nel corso del precedente incontro. L’azienda ci ha confermato che il prossimo 7 aprile avremo un aggiornamento in merito,  anche in ottica del progetto GIBSON.

L’azienda ha dichiarato che non intende prorogare i termini di validità per i CIA di UCBP ed URE, che con l’accordo per l’integrazione delle aziende in UBIS del 17 febbraio 2012 (migliorando le previsioni del 2112 del c.c.),  stabiliva la loro validità fino al 31 dicembre 2012. L’azienda si è dichiarata disponibile a discutere della tematica, all’interno della Commissione tecnica prevista dall’accordo stesso. Le OO.SS. nei prossimi giorni concorderanno come proseguire sul tema.

Milano 21 Marzo 2013

Coordinamenti Aziendali UBIS

Dircredito Fabi Fiba/Cisl Fisac/Cgil Sinfub Ugl Credito UILCA

Read More “UBIS: Comunicato incontro 19/03/2013” »

Newsletter & Comunicati UCS S.c.p.A. (ex UBIS S.c.p.A.)

UBIS: Comunicato unitario sulla riorganizzazione della Service Line ICT

Posted on 13 Marzo 201314 Marzo 2013 By Claudio Voghera
UBIS: Comunicato unitario sulla riorganizzazione della Service Line ICT

Riorganizziamoci

Lo scorso 7 Marzo si è svolto il primo incontro in cui è stata presentata la riorganizzazione, per tutto il perimetro internazionale, della Service Line ICT nell’ambito del confronto con le OOSS ai sensi dell’ex Articolo 17 del vigente CCNL. Gran parte della discussione è stata dedicata a una relazione nella quale. Massimo Messina, responsabile della nuova Service Line, ha spiegato le ragioni che hanno generato l’ennesima nuova struttura.
I razionali della scelta di unificare le due SL s’innescano in un percorso più ampio di riorganizzazione, tenendo conto dell’evoluzione corrente dell’informatica il fulcro di quest’operazione è di integrare tra loro, sotto un’unica responsabilità, la struttura dell’area IT e quella applicativa degli EVOLUTION PARTNER.
Abbiamo replicato alla delegazione aziendale che questa scelta è in discontinuità rispetto alle precedenti che, al contrario, hanno portato lo sviluppo applicativo all’interno delle Business Lines sia per quanto riguarda la manutenzione software che per lo sviluppo di nuove funzionalità.
Non basta dichiarare che la negativa congiuntura economica e la situazione del Gruppo, impongono la ricerca dell’efficienza (ancora !) e la capacità di competere sul mercato, con la necessaria adattabilità rispetto alla situazione. Da parte nostra il contesto appare ben chiaro.
Se l’azienda avesse messo in campo le indicazioni che queste OO.SS. hanno prospettato in più occasioni, sia per la riduzione delle consulenze, sia per pianificare una seria formazione tesa alla riconversione delle competenze dei colleghi, non saremmo nelle attuali condizioni.
La relazione è stata accademica, sicuramente interessante, ma poco produttiva dal punto di vista sindacale, le teorie enunciate che riguardano in generale il mondo informatico sappiamo che si trasformano rapidamente in scelte che i lavoratori e le lavoratrici subiscono.
L’Azienda ha dichiarato che la riorganizzazione non prevede la riduzione di addetti e responsabili.
Il tempo delle teorie è definitivamente finito e le azioni di UBIS sono sempre più vicine a una vendita al dettaglio di attività e risorse, poiché la riorganizzazione è in coerenza con gli studi di fattibilità del programma NEWTON, certo che non vengono ridotti gli effettivi vengono direttamente espulsi !
La durezza delle soluzioni prospettate è chiarissima: esternalizzare per ridurre i costi e se poi le “scommesse” si perdono pazienza, non si potrà dire che questo trasformare “svantaggi in vantaggi” non fosse suffragato da brillanti analisi, affidate a primarie società di consulenza e a manager convinti a prescindere, che propongono futuribili teorie.

Nello specifico abbiamo chiesto come la nuova struttura incida sulla quotidianità lavorativa, se ci sono variazioni di risorse e/o perimetri sui Poli ma abbiamo capito che la lezione era agli sgoccioli, solo il tempo per comunicare che anche il ramo FLEET Management, scampato allo scorporo, sarà razionalizzato e che nella parte IT le consulenze esterne si sono ridotte a circa 100 unità. Al termine dell’incontro abbiamo chiesto lumi sulle voci insistenti di una riorganizzazione del Polo di Perugia, si parla di spostamento di attività in Banca con le relative risorse e di conseguenza un importante ridimensionamento del polo stesso.
Tutto è in evoluzione, pretesto sempre utile per rimandare risposte e approfondimenti.
Torneremo su questi temi nelle prossime settimane, abbiamo richiesto all’azienda di non dare corso alla ristrutturazione prima che la discussione con le OOSS sia esaurita.

Milano 12 Marzo 2013 – Le Segreterie di Coordinamento UBIS

Read More “UBIS: Comunicato unitario sulla riorganizzazione della Service Line ICT” »

Newsletter & Comunicati UCS S.c.p.A. (ex UBIS S.c.p.A.)

Comunicato stampa FABI sulla procedura Invoice Management

Posted on 9 Marzo 201311 Marzo 2013 By Claudio Voghera

“Abbiamo ribadito con forza a Unicredit tutta la nostra contrarietà alle esternalizzazioni previste dal Programma Newton, a cominciare da quella dell’Invoice management che coinvolge 112 lavoratori e che diventerà operativa da primo aprile. L’assenza di una reale prospettiva economica ha ancor più aumentato tutte le perplessità sulla possibilità di arrivare a un accordo negoziato. Segnaliamo infatti che la precedente esternalizzazione dello Shared Service Center a HP non ha prodotto quell’incremento di clienti e attività inizialmente prospettato dall’azienda, motivo per il quale ad oggi siamo intenzionati a rivisitare l’accordo di cessione a suo tempo siglato con il Gruppo”.

Così Mauro Morelli, Segretario Nazionale FABI, ha commentato l’apertura della procedura per gestire la cessione a Accenture del ramo d’azienda Invoice management di Ubis, il Consorzio informatico del Gruppo Unicredit, che si è aperta oggi a Milano.

La cessione, che diventerà operativa dal primo aprile, rientra nel più ampio Programma Newton, la maxi esternalizzazione dei servizi informatici e di back office del Gruppo Unicredit, che coinvolgerà 2000 lavoratori in tutta Europa di cui circa 800 in Italia.

“Non possiamo tollerare”, ha proseguito Morelli, “di vedere trasferito sui lavoratori il rischio d’impresa con operazioni che presentano prospettive industriali solo ipotetiche e senza che ci siano stati presentati piani di sviluppo credibili”.

“Riteniamo che l’eventuale possibilità di rientro dei lavoratori ceduti in Unicredit, in caso di future tensioni occupazionali, sia l’unica soluzione percorribile per non trasformare il progetto Newton in un serbatoio di precarietà infinita”.

“Come FABI abbiamo dichiarato la disponibilità ad accettare eventuali sacrifici dei lavoratori, ma solo in un’ottica solidaristica e di equità. Mai potremo accettare di vedere spacchettati e ceduti i nostri colleghi”.

Milano 08/03/2013

[fonte: www.fabi.it]

Allegati:

Read More “Comunicato stampa FABI sulla procedura Invoice Management” »

Evidenza, Newsletter & Comunicati Gruppo Unicredit, Newsletter & Comunicati UCS S.c.p.A. (ex UBIS S.c.p.A.)

Navigazione articoli

Precedenti 1 … 6 7 8 … 22 Successivi
CAE
Comitato Aziendale Europeo

Categorie

  • Accordi & Contratti CIB
  • Accordi & Contratti Gruppo UniCredit
  • Accordi & Contratti Retail
  • Accordi & Contratti UCS S.c.p.A. (ex UBIS S.c.p.A.)
  • Accordo 18-10-2010
  • Agevolazioni
  • Approfondimenti Vari
  • Area Riservata
  • Assenze e Congedi
  • BLOCK NOTES
  • CAE
  • Coordinamenti Territoriali – RSA
  • Disposizioni e direttive
  • Divisione CIB
  • Divisione RETAIL
  • Events
  • Evidenza
  • GRUPPO UNICREDIT
  • La Voce dei Bancari
  • Newsletter & Comunicati Gruppo Unicredit
  • Newsletter & Comunicati Retail
  • Newsletter & Comunicati UCS S.c.p.A. (ex UBIS S.c.p.A.)
  • Newsletter e Comunicati CIB
  • Polizza
  • Previdenza Integrativa
  • Pubblicazioni
  • Pubblicazioni Bankitalia
  • Rassegna Stampa
  • Senza categoria
  • UCS S.c.p.A. (ex UBIS s.c.p.A.)
  • Uni.C.A.
  • UniInform
  • Varie
  • Welfare

Copyright © 2025 FABI UNICREDIT.

Powered by PressBook WordPress theme