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Raccolta EcoCert – Proroga dei termini

Posted on 29 Settembre 201530 Settembre 2015 By Claudio Voghera
Raccolta EcoCert – Proroga dei termini

Riservata agli/alle iscritti/e Fabi del Gruppo UniCredit

Raccolta EcoCert nati dal 1° gennaio 1960 al 31 dicembre 1965 –
Proroga dei termini  di trasmissione –  Applicativo a Portale


Nel corso della riunione tenutasi in data odierna, le OO.SS ed UniCredit hanno approfondito alcune tematiche applicative emerse, in particolare, a seguito delle difficoltà riscontrate da parte di un residuo numero di lavoratori ad ottenere in tempi utili, da parte dell’Inps, la certificazione della propria posizione previdenziale.

Le parti, pertanto, preso atto di tale situazione e della conseguente difficoltà da parte degli interessati a rispettare il termine ultimo di trasmissione degli EcoCert all’azienda previsto per il 30 settembre 2015, convengono di prorogare tale termine al 30 ottobre 2015.

A tal fine l’applicativo del Portale di Gruppo resterà disponibile sino a tutto il 30 ottobre prossimo.

Raccolta dei modelli “EcoCert” (posizione previdenziale certificata) di tutti i Lavoratori/Lavoratrici nati dal 1° gennaio 1960 al 31 dicembre 1965 –

Si dovrà trasmettere all’Azienda il proprio “EcoCert” e compilare il Questionario Previdenziale, tramite l’applicativo a Portale :

percorso in  “Strumenti Operativi/Strumenti & Applicazioni/Strumenti Personali/HR Gate Italia/From MY HR/I miei documenti/Raccolta documentazione previdenziale).

Detto applicativo è visibile solo ai colleghi nati tra il 1° gennaio 1960 e il 31 dicembre 1965 (i colleghi iscritti all’Inps Gdp – ex Inpdap – non devono utilizzare il presente tool e sono già stati contatti via email).

Milano, 29 settembre 2015

Segreteria di Coordinamento
Fabi Gruppo UniCredit


In data 30/09/2015 è stato firmato il verbale il cui testo integrale è disponibile QUI

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Evidenza, Newsletter & Comunicati Gruppo Unicredit

Verona: Con il fiato sul collo

Posted on 24 Settembre 201529 Settembre 2015 By Claudio Voghera
Verona: Con il fiato sul collo

Comunicato della RSA FABI su monitoraggi e cronometraggi, iniziati martedì in una filiale della provincia di Verona

Scarica e leggi il comunicato

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Coordinamenti Territoriali - RSA

Comunicato unitario inerente la ripresa confronto

Posted on 24 Settembre 201525 Settembre 2015 By Claudio Voghera

RIPARTE IL CONFRONTO

LE NOSTRE PRIORITA’: VAP E 25esimo

L’incontro di lunedì 21 settembre ha segnato la ripresa del confronto con l’azienda dopo la pausa estiva.

In merito alla notizia, diffusa dalla stampa qualche settimana fa, della probabile revisione del Piano Industriale 2018, l’azienda ha dichiarato di non disporre, al momento, di informazioni aggiuntive e che, quindi,il confronto sugli ulteriori esuberi sarà avviato solo quando saremo nelle condizioni di conoscere l’impatto sull’Italia delle decisioni che saranno assunte, entro la metà di novembre, dal C.d.A.

Relativamente al premio aziendale 2014, l’azienda ha finalmente accettato la proposta, sostenuta con forza dal sindacato, di trattare questo tema in via prioritaria e già a partire dalla prossima settimana, con l’obiettivo di arrivare all’erogazione a novembre 2015. Per gli altri argomenti in sospeso: welfare (previdenza, assistenza, servizi alla persona, trattamenti del personale), inquadramenti, pressioni commerciali,premio variabile di risultato…,ci è stata proposta la sottoscrizione di un accordo di percorso che definisca le tempistiche, per ciascuno di essi, entro le quali le parti si impegnano a pervenire ad un’intesa.

Il Vap 2014 verrebbe riconosciuto negli stessi termini dello scorso anno quanto a modalità e criteri(a stralcio, in busta paga o a welfare e senza le condizioni poste a luglio che ne avrebbero limitato l’erogazione),mentre sull’importo l’azienda ha ribadito la propria posizione (riduzione del 20% rispetto al Vap 2013) che, ancora una volta, abbiamo valutato inaccettabile e rigettato con fermezza.

Abbiamo inoltre ribadito la richiesta di definire in anticipo il Vap 2015, disponibili ad introdurre, nella definizione dell’importo, alcuni criteri di variabilità legati all’andamento aziendale.

Nel merito, invece, permangono forti motivi di insoddisfazione che riguardano l’importo del Vap 2014 e l’indisponibilità a procedere in tempi rapidi all’erogazione del 25esimo, impegno assunto con l’accordo 28 giugno 2014, rispetto al quale consideriamo l’azienda inadempiente. Al contrario, le OO.SS  ritengono ormai improcrastinabile la definizione delle modalità e delle tempistiche di erogazione del premio di anzianità ex 25esimo.

Riteniamo percorribile la proposta aziendale di definire una tempistica per quanto riguarda gli argomenti in sospeso, in coerenza con quanto sopra riportato,a dimostrazione della forte volontà delle parti di raggiungere un accordo.

Con questa posizione ci presenteremo ai prossimi incontri fissati per il 29 e 30 settembre e il 6 e 7 ottobre, del cui esito vi terremo informati.

Milano, 24 settembre 2015

Le Segreterie di Gruppo

FABI –FIRST/CISL –FISAC/CGIL –SINFUB –UGL Credito –UILCA –UNISIN

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Evidenza, Newsletter & Comunicati Gruppo Unicredit

Piano Welfare – In tema di Strenna Natalizia e Contributo Familiari Disabili.

Posted on 17 Settembre 201521 Settembre 2015 By Claudio Voghera
Piano Welfare – In tema di  Strenna Natalizia e Contributo Familiari Disabili.

Riservata agli/alle iscritti/e Fabi del Gruppo UniCredit


Piano Welfare – In tema di Strenna Natalizia e Contributo Familiari Disabili.

Vi rammentiamo che fino al 31 ottobre il Lavoratore ha l’opportunità di aderire al Piano Welfare relativamente alla Strenna Natalizia.

In caso di versamento a Piano Welfare il relativo importo verrà accreditato a gennaio 2016 e potrà quindi essere utilizzato per le richieste di rimborso del prossimo anno.

Per aderire :  HR Gate > From Welfare & Benefit > Piano Welfare > Fai le tue scelte.

Inoltre, sempre fino al 31 ottobre, vi è la possibilità di aderire al Piano Welfare relativamente al Contributo Familiari Disabili.

In questo caso, il relativo importo verrà accreditato sul Conto Welfare del lavoratore entro i primi giorni del mese successivo all’adesione e potrà essere utilizzato per rimborsi di spese sostenute nel 2015.

Per aderire : HR Gate > From MY HR > I miei documenti > Contributo Familiari Disabili.

Vi ricordiamo infine che a chiusura del Piano, prevista per il 27 novembre 2015 (ovvero – per coloro la cui cessazione intervenga prima di quella data – al momento della cessazione), l’eventuale residuo del tuo Conto Welfare verrà automaticamente accreditato sulla tua posizione previdenziale a capitalizzazione individuale, solo se aperta a quel momento e in grado di ricevere questa tipologia di versamenti. L’importo non potrà in ogni caso essere liquidato, né in bollettino stipendio né in altra forma.

Milano, 17 settembre 2015

Segreteria di Coordinamento
Fabi Gruppo UniCredit

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Newsletter & Comunicati Gruppo Unicredit

Comunicato unitario inerente gli annunciati (notizie stampa) ulteriori esuberi

Posted on 4 Settembre 20156 Settembre 2015 By Claudio Voghera

Segreterie di Gruppo UniCredito

Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Sinfub – UGL – UILCA – Unisin

ANNUNCIATI ULTERIORI ESUBERI
NEL GRUPPO UNICREDIT
VOGLIAMO CHIAREZZA

Tutti i principali quotidiani italiani riportano la notizia che il Gruppo UniCredit sta valutando modifiche al Piano Strategico, presentato non più tardi di un anno fa, ed il conseguente taglio del personale, citando fonti “anonime”.

UniCredit non commenta, preannunciando novità per l’autunno.

Lo facciamo noi.

Non è accettabile che i Piani Industriali si susseguano a ritmi impressionanti denotando l’incapacità del top management a leggere il quadro macroeconomico ed a fare previsioni di crescita realistiche.

Così come non è accettabile che, a fronte del mancato raggiungimento degli obiettivi, si risponda scaricando gli oneri sempre e solo sui Lavoratori e sulle Lavoratrici e prospettando nuovi tagli occupazionali.

Il Piano Strategico 2018 prevedeva già un programma di uscite, volontarie ed incentivate, attraverso l’ utilizzo di tutti gli strumenti di ammortizzatore sociale di settore, concordato con le Organizzazioni Sindacali.

Noi restiamo ancorati agli impegni concordati e a difesa degli accordi sottoscritti, grazie ai quali abbiamo garantito anche 800 assunzioni e 700 stabilizzazioni.

Non accetteremo forzature, né ulteriori esuberi.

Tanto più che in Italia il rapporto costi/ricavi è in costante contrazione e ben al di sotto rispetto ad altri Paesi europei.

La rete non sopporterebbe ulteriori ridimensionamenti di organico, se proprio si decidesse di agire sui costi lo si faccia intervenendo sulle retribuzioni e sulle liquidazioni del top management; eliminando duplicazioni, sprechi ed inefficienze e razionalizzando le attività della Capogruppo.

Si pone semmai un tema di buona e stabile occupazione rivolta ai giovani.

Con questo spirito e con questi contenuti ci presenteremo alla ripresa delle trattative previste a partire dal prossimo 21 settembre con all’ordine del giorno: l’erogazione del Premio Aziendale 2014, la liquidazione della speciale erogazione del venticinquesimo; il riordino del welfare aziendale (previdenza, assistenza, servizi alla persona e alla famiglia) con la prospettiva di migliorarne le prestazioni; gli inquadramenti e la valorizzazione del personale; le pressioni commerciali e il clima aziendale.

Milano 4 settembre 2015

Le Segreterie di Gruppo UniCredito
Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Sinfub – UGL – UILCA – Unisin

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Evidenza, Newsletter & Comunicati Gruppo Unicredit

FOCUS DONNA 2015 – rassegna stampa al femminile: famiglia, lavoro e pari opportunità

Posted on 2 Settembre 20156 Settembre 2015 By Claudio Voghera
FOCUS DONNA 2015 – rassegna stampa al femminile: famiglia, lavoro e pari opportunità

SPECIALE AGEVOLAZIONI MATERNITA’ – FIGLI – CONCILIAZIONE TEMPO-VITA Assegno di maternita’ erogato dallo Stato Assegno di maternita’ erogato dai Comuni Bonus Bebe’ Voucher maternita’ Assegni familiari 2015 Assegno terzo figlio (ANF) Conciliazione vita-lavoro. Novita’ Jobs Act 2015 Clicca sull’immagine per scaricare la pubblicazione

Approfondimenti Vari

OSSERVATORIO SICUREZZA REGION CENTRO NORD INCONTRO DEL 21/7/2015

Posted on 30 Luglio 20156 Settembre 2015 By Claudio Voghera
OSSERVATORIO SICUREZZA REGION CENTRO NORD INCONTRO DEL 21/7/2015

L’azienda ha presentato e commentato i dati 2013 e 2014 della Region relativi all’andamento delle rapine, che evidenziano un calo percentuale sia degli eventi consumati che di quelli tentati.
Il dato sul “bottino prelevato” nel 2014 è diminuito rispetto al 2013 del 90%

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Coordinamenti Territoriali - RSA

Lombardia: Comunicato incontro sulla sicurezza

Posted on 30 Luglio 201531 Luglio 2015 By Claudio Voghera
Lombardia: Comunicato incontro sulla sicurezza

Il 24 luglio si è svolto un incontro sulla sicurezza a livello di Region Lombardia tra l’azienda, rappresentata dal Responsabile Hr di Region, Mario Gargiulo dal responsabile di Physical Security Paolo Pianigiani con Vincenzo Barbato, gli specialisti Safety Renata Tonghini e Massimiliano Seghetto, e i Coordinatori Territoriali.

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Coordinamenti Territoriali - RSA

Piano Welfare – Libri scolastici – acquisto e convenzioni

Posted on 29 Luglio 201529 Luglio 2015 By Claudio Voghera
Piano Welfare – Libri scolastici – acquisto e convenzioni

Riservata agli/alle iscritti/e Fabi del Gruppo UniCredit

Piano Welfare – In tema di “ Libri scolastici “

Settembre è il mese che coincide con la ripresa delle attività scolastiche di ogni ordine e grado.

Ricordiamo a tutti i colleghi che hanno aderito al Piano Welfare che,  attraverso il medesimo, è possibile :

1 – acquistare i libri a condizioni agevolate tramite i siti Amazon.it, libraccio.it  o Libreriascolastica.it (collegati con il Ministero dell’Istruzione);

2 – chiedere il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto dei libri di testo utilizzando il tuo Conto Welfare.

Per chiedere il rimborso è necessario accedere alla sezione Welfare del portale aziendale raggiungibile da  :  MY HR > Welfare e Benefit > Il tuo Piano Welfare.

Per evitare che la pratica non venga correttamente evasa, evidenziamo alcuni aspetti fondamentali affinchè il rimborso avvenga correttamente nei tempi previsti :

La spesa deve essere sostenuta dal collega destinatario del Piano Welfare per uno dei seguenti familiari :

  • I figli
  • Il coniuge(per corsi di studi frequentati dal coniuge).

Se un documento si riferisce a più beneficiari è necessario che gli importi vengano scorporati e specificati. Il dipendente deve inserire una richiesta per ogni familiare, inserendo come richiedente il beneficiario per cui chiede il rimborso, e quindi la relativa parte di importo.

GIUSTIFICATIVO DELLA SPESA

Ad ogni richiesta di rimborso deve essere allegato un  giustificativo, fattura, ricevuta fiscale (è necessario inserire un singolo documento per richiesta) che si riferisca ad una spesa sostenuta nell’anno di validità del piano.

Il giustificativo deve essere intestato ad uno dei seguenti soggetti:

  • al dipendente che acquista per conto del familiare beneficiario
  • al coniuge (solo in caso di richiesta rimborso per libri del coniuge)
  • al figlio

Il giustificativo deve contenere:

  1. i dati identificativi completi (denominazione e attività) e il codice fiscale/partita IVA        dell’istituto o soggetto che fornisce il servizio..
  2. la relativa evidenza di pagamento (nota di consegna, bonifico dal conto corrente del dipendente o cointestato, scontrino, timbro “pagato” con data, estratto conto bancario del dipendente o cointestato, addebito su carta di credito intestata al dipendente …)
  3. l’elenco dei libri di testo adottati dalla scuola o, per università/master, l’elenco dei libri previsti dalla facoltà e/o dal docente. (E’ possibile chiedere il rimborso anche per i dizionari se inseriti nell’elenco dei libri di testo).

__________________________________________________________________________

Giustificativo in Lingua straniera –

Per libri scolastici e universitari acquistati all’Estero, oltre al giustificativo della spesa, alla richiesta di rimborso devono essere allegati la traduzione autenticata in italiano del giustificativo stesso. In alternativa una dichiarazione su carta intestata della struttura stessa o un’autocertificazione del dipendente (bozza da utilizzare) con la traduzione del documento qualora il documento originario sia in inglese, francese, tedesco o spagnolo.

In caso di valuta diversa dall’Euro è necessario allegare la documentazione comprovante il tasso di cambio in vigore alla data di pagamento; il tasso di cambio in vigore in un determinato giorno è reperibile nel sito Internet di Banca d’Italia (http://bancaditalia.it), sezione Cambi. In alternativa è possibile presentare la contabile del pagamento contenente l’indicazione dell’importo espresso in Euro e il nome dell’istituto/soggetto beneficiario del versamento (es. estratto conto della carta di credito o contabile del bonifico bancario con valuta in Euro.)

IMPORTANTE

A titolo informativo, a differenza delle altre tipologie di servizi, per l’acquisto di libri

scolastici di importo superiore a € 77,47 non è richiesta la marca da bollo sul documento fiscale.

Le convenzioni

CARD AMAZON: A fronte dell’acquisto dei libri puoi richiedere successivamente una card Amazon! In questo modo oltre al 15% di sconto otterrai un ulteriore beneficio tramite la ricezione di un buono regalo dedicato.

LIBRACCIO.IT offre ai dipendenti UniCredit uno sconto del 5% cumulabile con l’attuale offerta di Libraccio.it per l’acquisto di libri scolastici on line..

dispositivi e-reader con sconti fino al 30%, grazie alla convenzione con IBS.

Milano, 28 luglio 2015

Segreteria di Coordinamento
Fabi Gruppo UniCredit

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Newsletter & Comunicati Gruppo Unicredit

UBIS: Comunicato unitario su incontro annuale

Posted on 29 Luglio 201530 Luglio 2015 By Claudio Voghera

UBIS: DATI E PROSPETTIVE

Il 21 luglio le Segreterie di Coordinamento di UBIS hanno incontrato la Delegazione Aziendale per svolgere un primo confronto  in merito  al consueto incontro Annuale, così come previsto dal vigente CCNL di categoria.

Rispetto alla modalità adottata nei precedenti anni, le OO.SS. hanno condiviso con la controparte datoriale di modulare in più sedute la suddetta verifica, al fine di meglio approfondire le varie tematiche stabilite dallo specifico articolato contrattuale.

Nella mattinata sono stati analizzati i dati di Bilancio con Oreste Massolini, responsabile della funzione Planning, Finance & Administration, dedicando particolare attenzione alle operazioni di esternalizzazione ed alle consulenze. Tali dati hanno evidenziato una crescita degli investimenti e una forte diminuzione del costo del lavoro rispetto al 2013 pari al 7,9% a livello globale e dell’11,9% per il perimetro Italia, frutto delle cessioni del progetto Newton e dei piani industriali.

Come OO.SS. abbiamo evidenziato che il costo del lavoro di UBIS in Italia è inferiore sia alla media di settore che a quella di Gruppo (circa il 16%).

Dai dati di Bilancio emerge che la riorganizzazione degli spazi e la rinegoziazione di alcuni appalti di fornitura da parte di Real Estate ha portato ad un risparmio di Eur 48 Mln

Nonostante tutte le argomentazioni aziendali sui dati in merito alle operazioni V-TServices e ABAS, le OO.SS. mantengono la loro posizione di estrema contrarietà sulle esternalizzazioni derivanti dal programma Newton, anche perché, se da una parte si registra una riduzione dei canoni di servizio, dall’altra si assiste all’incremento dei costi relativi ai volumi generati a fronte delle nuove implementazioni, oltre ad un incremento considerevole dei tempi di attuazione degli interventi richiesti.

Forte è stato il silenzio dell’azienda in merito ad ES-SSC, le cui rilevanti criticità – che sono state oggetto di diversi incontri di verifica – nei fatti trovano conferme, seppur con termini diversi, nel ritardo dell’attuazione del programma di trasformazione della NEWCO, con un conseguente aggravio di costi a carico di UBIS relativo ad attività che, a distanza di tre anni, ES SSC non è ancora in grado di effettuare e per le quali si è determinato uno storno parziale dei canoni di servizio.

Abbiamo inoltre ribadito le nostre valutazioni critiche in riferimento all’esorbitante volume e all’alta incidenza dei costi delle consulenze; in merito l’azienda ha specificato che per quanto riguarda l’ICT solo la metà del costo complessivo indicato nel bilancio consolidato di Gruppo riguarda UBIS e ha affermato che il fenomeno della consulenza è in diminuzione grazie anche alle 227 assunzioni che UBIS ha effettuato nel biennio 2014-2015.

Nel pomeriggio si è svolto l’incontro con il responsabile della struttura  HR  Michele Ungaro  e  con la nuova responsabile della funzione HR Management  Cinzia  Cassano,  per la presentazione della nuova struttura HR.

Con il Responsabile HR sono stati analizzati i dati andamentali riferiti al Personale e le politiche di lavoro flessibile. In merito a questo argomento l’azienda intende sempre più sviluppare la modalità smart working e non quella del telelavoro che prevede modalità troppo rigide rispetto alla flessibilità ricercata sia dall’azienda sia dai colleghi. Sul tema delle flessibilità, abbiamo richiesto  che iniziative di  conciliazione dei tempi vita,  molto positive come il Progetto 90 giorni, vengano estese anche agli altri Poli di UBIS.

Sintetizzando i dati strutturali, il perimetro Italia conta 4.314 dipendenti con un calo del 3,12% rispetto all’anno precedente. L’età media aziendale è di 48 anni. Anche quest’anno nonostante la cospicua diminuzione dei Dirigenti, la loro percentuale rispetto al Personale (oltre il 3% ) rimane ben al di sopra della media di settore.

Rileviamo positivamente un cospicuo aumento delle ore di formazione (oltre 14%) rispetto all’anno precedente, con forti aumenti di quelle Tecnica – Obbligatoria – Manageriale e una diminuzione di quella linguistica.

Ci è stata fornita inoltre una breve informativa sul progetto CPU (Change Powered by Us), ma su tale progetto discuteremo ampiamente a Settembre.

Per quanto riguarda le prospettive strategiche di UBIS illustrate dal management, l’azienda sarà sempre più focalizzata sullo sviluppo dell’ ICT,  con una forte crescita anche nei paesi dell’est Europa ma con forti vincoli strutturali sui costi. Questo trend trova conferma anche nei 227 Lavoratori assunti in Italia nel biennio – di cui: 173 a tempo indeterminato, 35 apprendisti e 19 a tempo determinato – tutti nell’area IT. Un dato generale, quello relativo alle assunzioni, che riteniamo positivo; ma occorre  una necessaria riflessione  per  l’area  Operations,  anche alla luce del progetto iPC, che ha visto l’ennesima delocalizzazione di attività.

Riteniamo che l’area Operations venga costantemente sottovalutata e siamo preoccupati perché le migliori soluzioni tecnologiche non valgono a nulla se non applicate ai processi operativi. La perdita della conoscenza del ciclo operativo dei processi bancari, attraverso le continue riorganizzazioni spesso funzionali solo alle delocalizzazioni di attività, costituisce un elemento molto pericoloso perché distrugge non solo conoscenza e professionalità, ma anche qualità del servizio reso che dovrebbe viceversa caratterizzare il valore aggiunto dell’apporto al Gruppo da parte di UBIS. Tali conoscenze e competenze difficilmente si ricreano poiché frutto di anni di esperienza e professionalità maturate dalle Lavoratrici e dai Lavoratori.

Sul tema della Multipolarita, l’azienda, pur dichiarando che questa è un costo e non intende implementarla, ha affermato che non vi sono progetti di chiusura di Poli, a meno che non si creino le condizioni nel Gruppo che consentano di gestire le operazioni senza impatti di mobilità territoriale per i Lavoratori.

Abbiamo ribadito la centralità della Multipolarità, come strumento fondamentale di salvaguardia occupazionale e di sviluppo nei territori e la  centralità  della formazione  nei processi di  riconversione.

Alla luce della prospettata evoluzione dell’ICT – e con occhio al passato di UCBP quando al suo interno era presente un centro di formazione di alto livello – abbiamo richiesto che UBIS diventi un polo attrattivo di ricerca e know-how, che colga le occasioni offerte in futuro anche con  la creazione di  un campus tecnologico che sia  il centro di sviluppo di soluzioni innovative, punto di riferimento per il Gruppo e per il settore, con l’ottica di tornare ad investire fortemente sui propri Dipendenti e sui giovani,  anche  attraverso  accordi con Università. Insomma abbiamo richiesto un cambio di passo ed abbiamo dato la nostra disponibilità a discutere sul tema, per investire anche nel nostro Paese e per dare prospettive occupazionali, poiché riteniamo che vi siano ampi spazi derivanti dalle normative di Legge e di Contratto che possono rendere competitive le assunzioni anche in Italia.

Abbiamo inoltre ribadito la nostra richiesta all’azienda, in considerazione del fatto che UBIS ha il compito di stipulare i contratti di fornitura per tutte le aziende del Gruppo, circa la necessità che si doti di una strumentazione contrattuale idonea a garantire l’applicazione della cosiddetta “clausola sociale” a salvaguardia dell’occupazione di tutti i Lavoratori delle società appaltatrici e sub-appaltatrici, che la negoziazione dei contratti di appalto escluda politiche improntate al massimo ribasso e che tutto il processo faccia riferimento a criteri di trasparenza e integrità, prevedendo clausole di rescissione nel caso di mancato rispetto di tali principi.

Al termine dell’Incontro, abbiamo evidenziato con rammarico che nella lettera di presentazione del Bilancio annuale di UBIS, il CEO non abbia espresso alcun apprezzamento sull’apporto delle Lavoratrici e dei Lavoratori al raggiungimento dei positivi risultati conseguiti, tanto da far sembrare l’azienda composta solo da azionisti, manager, software e hardware. Questo non rappresenta la realtà aziendale! Senza il significativo apporto delle colleghe e dei colleghi (di tutta UBIS) la mattina non si aprirebbero nemmeno le filiali!

Il prossimo appuntamento con il CEO di UBIS, Paolo Cederle, è previsto per il prossimo 30 settembre.

Milano, 27/07/2015

Le Segreterie di Coordinamento delle OO.SS. di UBIS
Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Sinfub – Ugl  – Uilca/Uil – Unisin

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